I pellegrinaggi e i cammini che collegano i santuari attraggono dappertutto in Europa una moltitudine di persone, non solo cattoliche e non solo credenti. I Paesi dell’Europa Centro-Orientale hanno i propri luoghi santi di una certa rilevanza: santuari mariani, luoghi della memoria dei nuovi martiri (del nazismo e del comunismo), nonché i santuari dei propri santi “nazionali”. Si tratta di una vera e propria rete di grandi potenzialità per la nuova evangelizzazione e per un contributo all’unità europea. Scrive Sua Santità Papa Francesco nel Motu Proprio Sanctuarium in Ecclesia: “Molti Santuari sono stati a tal punto percepiti come parte della vita delle persone, delle famiglie e delle comunità da aver plasmato l’identità di intere generazioni, fino ad incidere sulla storia di alcune nazioni.” Sono parole molto sentite in Europa Centro- Orientale, una regione ricca di santi, di storia e di arte che può molto offrire ai pellegrini.
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Relazione di Don Gionatan De Marco