Lo sport per noi è esperienza di gioia perché è un vero e proprio laboratorio di relazioni. E’ ancora uno dei pochi luoghi dove è possibile generare una inclusione generazionale. Nello sport possono essere protagonisti contemporaneamente anziani, adulti, giovani, e bambini. Ciascuno con il suo ruolo, sempre necessario e spesso intercambiabile. Adulti che aiutano giovani e bambini a fare sport ma anche giovani che sostengono anziani per continuare a vivere una attività sportiva.
Lo sport è per sua natura inclusivo.
Lo sport è l’esperienza di gruppo più diffusa, il luogo dove si impara la convivenza con gli altri più facilmente oltre la scuola. Vivere lo sport significa entrare in una palestra di relazioni che si vivono in un piccolo contesto per poterle poi sperimentare nella vita di tutti i giorni. E le relazioni che nascono in un’esperienza di squadra sportiva possono dare ad ogni singola persona un valore aggiunto di scoperta di sé che altrimenti non emergerebbe mai. Nello sport non si può mai dimenticare la sua valenza tipica nella possibilità della costruzione della persona e nello sviluppo delle sue relazioni con il resto del mondo.
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