La XXIII edizione dei Giochi Olimpici Invernali si è svolta in Corea del Sud, nella provincia di PyeongChang, dal 9 al 25 febbraio 2018.
La presenza dell’Ufficio nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale Italiana è il segno dell’amicizia della Comunità cristiana a chi vive l’esperienza dello sport come ricerca del modo più bello di esprimere i doni che Dio gli ha fatto.
È una presenza pastorale di una Chiesa che con il volto di un prete condivide un’esperienza di vita, cercando di risvegliare la nostalgia assopita di Dio e della vita buona che ognuno, anche ogni atleta, porta dentro.
È una presenza simpatica di una Chiesa che guarda allo sport come forma bella di umanizzazione e di crescita della persona, indipendentemente dai risultati, e che stuzzica il desiderio di un’amicizia disinteressata su cui contare sempre.
È una presenza empatica di una Chiesa che gioisce con chi gioisce e piange con chi piange, raccogliendo confidenze ed emozioni di giovani che si misurano con un mondo che ha gli occhi puntati su di loro e che devono reggere il peso della responsabilità sia nella vittoria, sia nella sconfitta.
È questo l’unico senso della nostra presenza accanto alla squadra olimpica italiana, grati per questa possibilità che ci viene offerta di tessere amicizia.
In allegato:
Presentazione del Cappellano Squadra Italia, Don Gionatan De Marco
Sussidio a cura del Cappellano
Prima Lettera ad Arianna Fontana, pattinatrice di short track, nominata portabandiera della delegazione azzurra
Seconda Lettera a Dorothea Wierer, atleta di biathlon,
Terza Lettera a Davide Ghiotto, atleta di speed skating
Quarta Lettera ad Anna Cappellini e Luca Lanotte, coppia di danza sul ghiaccio
Quinta Lettera a Federico Pellegrino, fondista
Sesta Lettera a Ludwig Rieder e Patrick Rastner, coppia di slittinisti
Settima Lettera a FedericaBrignone, protagonista dello slalom gigante
Ottava Lettera a Michela Moioli, medaglia d'oro nello snowboard
Nona Lettera ad Anna Comarella, giovane fondista
Decima Lettera a Riccardo Tonetti, sciatore alpino con la specialità dello slalom e del super-G
Undicesima Lettera ad Amedeo, il lavoratore nascosto
Dodicesima Lettera ad Amos Mosaner, il fourth della nazionale italiana di curling
Tredicesima Lettera a Sofia Goggia, oro in discesa
Quattordicesima Lettera a Cecilia Maffei (pattinatrice di short track) e a Lisa Vittozzi (staffetta)
Quindicesima Lettera a Carolina Kostner, pattinaggio sul ghiaccio
Sedicesima Lettera a Francesca Lollobrigida, campionessa di pattinaggio di velocità sul ghiaccio