Nei giorni 10 e 11 febbraio 2025, l’Ufficio Nazionale della Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport della Conferenza Episcopale Italiana ha organizzato un importante Corso di Aggiornamento per i Direttori Diocesani, presso il Centro Pastorale Ambrosiano - San Pietro di Seveso e alla BIT di Milano, coinvolgendo circa cinquanta operatori pastorali provenienti da tutta Italia. Questo incontro è stato un'opportunità di approfondimento sul valore del turismo religioso, sulla preparazione del Giubileo 2025 e sull'importanza dello sport come strumento di evangelizzazione.
Il 10 febbraio, il programma è iniziato con l'introduzione ai lavori da parte di Don Michele Gianola, Direttore ad interim dell’Ufficio Nazionale della Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport, e Don Marco Fagotti, Aiutante di Studio dello stesso ufficio. Successivamente, Don Francesco Scalzotto, del Dicastero per l'Evangelizzazione, ha illustrato il tema centrale del corso: il Giubileo 2025, un anno di grazia per tutti i fedeli.
Don Scalzotto ha sottolineato il valore fondamentale del Giubileo come “anno di grazia”, un tempo che ci invita a riscoprire il significato profondo del perdono giubilare e dell'indulgenza, offrendo ai cristiani l’opportunità di ricevere una nuova purificazione attraverso la riconciliazione con Dio e con i fratelli. L’indulgenza giubilare non si limita al solo perdono dei peccati, ma include anche la liberazione dalla pena che il peccato ha causato, dando ai credenti una possibilità di rinnovamento spirituale che si estende anche alla vita quotidiana. Don Scalzotto ha invitato poi tutti a vivere il Giubileo come un cammino di trasformazione, capace di generare legami veri, basati sulla misericordia e sulla speranza portata dal Risorto.
Un altro tema importante trattato durante l’incontro è stato il Giubileo dello Sport, che si terrà il 14 e 15 giugno 2025 a Roma: questo evento vedrà la creazione di un villaggio in Piazza del Popolo, dove il CONI, le federazioni sportive e il CSI collaboreranno per realizzare attività ludico-sportive ed offrire testimonianze di campioni e momenti di riflessione sul valore dello sport come veicolo di educazione e di spiritualità. Nel tardo pomeriggio l’evento “Lo Sport genera speranza” si concluderà con il Pellegrinaggio verso la Porta Santa della Basilica di S. Pietro. Per il giorno successivo, in Piazza San Pietro, è prevista una celebrazione eucaristica che unirà i partecipanti in un momento di preghiera e di comunione.
Don Michele Gianola e Don Marco Fagotti hanno poi fatto il punto sui progetti promossi dall’ufficio. Sono stati così presentati i primi 7 Cammini della Fede individuati dalla commissione dell’Ufficio: La Via Francigena da Nord, La Via Francigena del Sud, La Via di Francesco, La Via Lauretana, La Via Amerina - Il Cammino della Luce, La Via Romea Strata, La Via Matildica. Il Progetto che vede 78 Diocesi coinvolte, 70 Referenti diocesani, 714 P.I.E. fino a ora inseriti, si propone di valorizzare i cammini giubilari in Italia, favorendo il pellegrinaggio come esperienza di fede, cultura e turismo sostenibile. A partire dal 16 marzo sarà tuttavia possibile candidare altri cammini e proporre punti di interesse intorno ai cammini proposti.
L’occasione è stata utile anche per rilanciare il tema dei Parchi Culturali Ecclesiali: un progetto che valorizza il patrimonio religioso e culturale attraverso la creazione di parchi tematici che uniscono natura, spiritualità e arte, promuovendo la bellezza dei luoghi di culto e il dialogo tra la fede e la cultura.
È stato inoltre presentato il Congresso Mondiale del Turismo dal titolo: “Il Turismo, Porta dell’Evangelizzazione” che si terrà a Roma - Hotel TH Carpegna Palace il 16-19 ottobre 2025. Temi del Congresso saranno la “Teologia del riposo”, (Cos’è la pastorale del turismo, fondamenti scritturistici), il “Tempo libero e Dottrina sociale della Chiesa”, il “Turismo di Evangelizzazione”, il “Turismo e narrazione della fede” (Catechesi attraverso l’arte, il pellegrinaggio come annuncio, intelligenza artificiale nella pastorale, …), “Turismo e Convivialità”. Questo appuntamento intende esplorare il ruolo del turismo come strumento di evangelizzazione e di crescita spirituale, affrontando temi chiave come il pellegrinaggio, la narrazione della fede e il rapporto tra turismo e dottrina sociale della Chiesa.
E' stata poi la volta degli Avamposti Sportivi. Questo progetto si concentra sull’educazione sportiva come strumento di crescita umana e spirituale. Gli avamposti sportivi sono spazi dedicati alla formazione e alla pratica dello sport, dove i giovani possono apprendere valori come la solidarietà, il rispetto e il lavoro di squadra, con un forte impegno sociale ed educativo. Il corso prevede 30 ore di modulo base comune a tutti e 10 di modulo specialistico in base alla figura scelta. Le lezioni online sono già iniziate il 17 febbraio e si terranno ogni lunedì dalle 18 alle 19.30. L’ultimo appuntamento è previsto in presenza, a Roma. Tutte queste figure saranno il riferimento per gli Avamposti “Sport4Joy” della CEI, ma in generale per tutte le realtà sportive presenti nelle parrocchie.
La prima giornata dei lavori si è conclusa con un momento di preghiera molto significativo, con la Celebrazione Eucaristica nella Cattedrale di Como, seguita dalla visita al bellissimo Duomo e da una cena a buffet, mentre il giorno successivo i partecipanti hanno proseguito il programma con la partenza per la Fiera di Milano dove si è tenuta la Borsa Internazionale del Turismo (BIT), un evento che ha offerto spunti interessanti sul futuro del turismo religioso e sul suo impatto globale.
Qui, ospiti della Regione Lombardia e dell'Assessore al Turismo Barbara Mazzali, c'è stato un aggiornamento più approfondito sul tema dei pellegrinaggi e del turismo religioso, che, sebbene legati tradizionalmente alla fede cristiana, sono oggi un fenomeno che coinvolge persone senza distinzioni di credo. In questo evento nell'evento è stato fatto accenno al progetto “Cammini della Fede”, che la Conferenza Episcopale Italiana ha sviluppato per valorizzare le antiche e nuove vie di pellegrinaggio che attraversano l’Italia. Don Marco Fagotti ha annunciato che la WebApp, che sarà presentata il 15 marzo nel corso dell’evento “Fa la cosa giusta”, sarà uno strumento moderno e accessibile che permetterà a chiunque di vivere un’esperienza di pellegrinaggio, indipendentemente dalla sua fede religiosa. Le Vie Sacre, che si snodano attraverso territori ricchi di storia e di bellezza, diventeranno luoghi di incontro e di accoglienza per i pellegrini di ogni tipo. Don Massimo Pavanello, Delegato Regionale lombardo per il Giubileo, ha sottolineato l’importanza delle 69 chiese giubilari e delle tappe lungo questi cammini, che saranno presidiate da testimoni che accoglieranno i pellegrini e li guideranno nell’esperienza spirituale e culturale. Senza dimenticare il cammino di avvicinamento alle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina previste da febbraio 2026.
Angelo De Marcellis, Direttore Ufficio sport-Diocesi di Teramo-Atri