di Alessandra Valente
Il Borgo di Monte Stilo e l’Eremo di Santa Maria della Stella (o Santuario di Monte Stella) sono due gioielli nel territorio del comune di Pazzano, in provincia di Reggio Calabria, e testimoni tangibili di una Calabria bizantina, regione-scrigno di posti meravigliosi.
Il borgo custodisce attrattive di notevole interesse come la fontana “Gebbia”, il Duomo, il Tempietto di San Nicola da Tolentino e il Castello Normanno.
All’ Eremo di Monte Stella si può giungere attraverso due percorsi alternativi: la strada che da Stilo porta al monte oppure attraverso il ripido sentiero di montagna che parte dalla “Fontana vecchia” del comune di Pazzano. Giunti in cima, nei pressi della grotta, si resta sensibilmente colpiti dal paesaggio suggestivo: attraverso una scalinata di 62 gradini scavata nella roccia, si accede al luogo di preghiera e di contemplazione, abitato dagli Eremiti per circa due secoli.
Il primo documento sull'eremo è il Codice greco 598 di Parigi, contenente le opere del teologo Sant'Efrem diacono. All’arrivo dei Saraceni, Cristodulo, che era il custode dell'eremo, fuggì a Patmos, portando con sé il codice. Alla fine dell'invasione saracena, Paolo, successore di Cristodulo, tornò a Stilo. Qui riportò molti manoscritti che costituirono parte della biblioteca di Santa Maria.
Dal 1096, durante il periodo normanno, l'eremo di Santa Maria diventa un monastero minore.
Nel 1522, con la collocazione della statua della Madonna della Stella o Madonna della Scala, scolpita dall’artista siciliano Rinaldo Bonanno, l’eremo della Chiesa bizantina diventa Santuario della Chiesa cattolica.
Una leggenda attorno alla statua della Madonna della Stella narra che la nave, sulla quale essa era imbarcata, inspiegabilmente si fermò a Monasterace, il primo comune della provincia di Reggio Calabria che si incontra sulla costa Ionica venendo da Nord. Dalla nave si irradiò una luce rivolta verso la grotta del Monte Stella. Alcuni pastori, catturati dal raggio di luce, ne seguirono la traiettoria, e scorsero la Madonna che, trasportata da un bue, si dirigeva verso la grotta. Quando la Madonna arrivò vicino alla grotta, dell’acqua iniziò a sgorgare dalla roccia. I pastori cercarono di raccoglierla in due giare. Esse, però, non si riempivano mai. All’acqua, come alla Madonna, furono attribuiti poteri taumaturgici.
Nel santuario si trova, oltre alla statua della Madonna, il frammento di un affresco di arte bizantina, raffigurante Santa Maria Egiziaca che riceve l’eucarestia dal monaco Zosimo. Si ritiene che l’affresco sia del X-XI secolo, per la particolare caratteristica delle ciocche disordinate della capigliatura della santa. All’interno della grotta inoltre vi sono rappresentazioni della Trinità, di Cristo, dell’Arcangelo Michele e la Pietà.
Il 15 agosto di ogni anno si effettua un pellegrinaggio alla grotta Santuario della Madonna della Stella.
La festa celebra l’Assunzione della Madonna che ricorda la Dormitio Virginis bizantina.
ALCUNE NOTIZIE UTILI
L’Eremo-Santuario di S. Maria della Stella si trova in una posizione centrale tra il mare e la montagna. Data la sua posizione è adatto a soggiorni naturalistici e marini. Distante dal rumore e dal chiasso, con una vista su tutta la costa ionica, tale struttura è adatta per piccoli gruppi, per corsi di esercizi spirituali, giornate di spiritualità, corsi di studio, convegni culturali e week-end per utilizzare il tempo libero. E’ possibile nei giorni di permanenza percorrere insieme itinerari turistico-religiosi presso monasteri, chiese e centri abitati di significativo interesse storico ed artistico (la Certosa di Serra S. Bruno, la Cattolica di Stilo, il Monastero S. Giovanni Theristi di Bivongi e il Santuario Mamma Nostra in Bivongi).
Nome del Santuario: Eremo-santuario “Santa Maria della Stella”
Indirizzo (Via/Piazza, Città, CAP): località Montestella 89040 Pazzano
Contatto telefonico: 347 3690956 – coll. 3478935107- 3283729377
E-mail: enzochiodo@libero.it
Apertura e orari celebrazioni: tutti i giorni.
Dalla domenica in Albis S. Messa ore 16,30 fino a giugno. Da luglio ore 17,30 fino a ottobre
Sito internet: www.santuariomontestella.com