La chiesa sorge in via Giulia, nel rione Regola, sui ruderi della precedente opera cinquecentesca realizzata da Baldassarre Peruzzi, caduta in rovina, anche, a causa delle piene del Tevere. La nuova costruzione fu edificata, per volere del cardinale Scipione Borghese, dall’architetto italiano Paolo Posi.
La bellissima facciata è di ispirazione borrominiana, l’interno della chiesa si presenta con un'unica navata con volta a botte con lunette, affiancata da due cappelle per ogni lato. Assolutamente da vedere: la suggestiva pala d'altare di Domenico Corvi, che rappresenta Gregorio VII che spegne con un gesto di benedizione l'incendio appiccato in Vaticano dalle truppe di Enrico IV; nel catino dell'abside troneggia il grande affresco di Lorenzo Pecheux de Lyon, Ritorno di Gregorio XI da Avignone, per il quale si adoperò Santa Caterina e nel presbiterio, lo Sposalizio mistico di Santa Caterina, opera di Gaetano Lapis.
Gran parte delle decorazioni e dei dipinti della chiesa precedente sono andati perduti tranne le statue di Santa Caterina, di San Bernardino e la pala d'altare che rappresenta la Resurrezione di Girolamo Genga, di Urbino. Le opere rinvenute dall’antica chiesa, attualmente, si trovano nell'Oratorio dell’Arciconfraternita dei Sensi fondata il 4 luglio 1519.
L’ORATORIO
L'Oratorio di Santa Caterina da Siena rappresenta un perla preziosa nel cuore della Città Eterna. L’interno è affrescato con dipinti di Giovanni Battista Marchetti e di Tadeus Kuntz. La pala d’altare, già citata, opera del Genga, è stata commissionata dal banchiere Agostino Chigi, che ne fece dono all’Arciconfraternita, di cui faceva parte. Il dipinto è collocato sopra un pregiato altare marmoreo, opera dello scalpellino Sebastiano dell'Oste.
LA CRIPTA
Nella cripta è consuetudine celebrare ogni anno, nel giorno dedicato ai defunti dell'Arciconfraternita, la funzione dell’ Indicazione ufficiale delle lapidi dei senesi sepolti che riporta anche i nomi di defunti che, in passato, sono stati seppelliti nella chiesa.
L’ARCHIVIO STORICO
L'Archivio storico è il luogo per comprendere al meglio l’identità e la storia dell'Arciconfraternita, del legame che nel tempo ha sviluppato con la città di Roma e con quella di Siena, della sua devozione verso la Santa Caterina.
LA FESTA DI SANTA CATERINA DA SIENA A ROMA: i festeggiamenti in occasione della memoria liturgica di Santa Caterina d Siena si svolgono il 29 aprile presso la basilica di Santa Maria sopra Minerva e nella chiesa dell'Arciconfraternita di Santa Caterina, in via Giulia, ornata a festa con le bandiere delle diciassette contrade.
Inoltre, la mattina di ogni 29 aprile, presso il bastione di Castel Sant'Angelo, si svolge la cerimonia dell'omaggio floreale al Monumento a Santa Caterina.
CHIESA DI SANTA CATERINA DA SIENA
Dove: Via Giulia, 151, 00186 Roma
Contatti: 06 68 65 858 | amm.arciconfraternitascs@alice.it
Orari della chiesa: aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 17.30 alle ore 19.00.
Tutte le domeniche dalle ore 10.30 alle ore 12.00.
Nei giorni feriali alle ore 17.30 recita del Santo Rosario e alle ore 18.00 Vespri.
Santa Messa festiva alle ore 10.30.
Sara Alessandrini, Catholic Travel Blogger - Itinerari Religiosi – Per saperne di più: www.saralessandrini.it