Ognuno, in fondo, ha la sua croce, alzi la mano chi non si è sentito almeno per una volta un "povero cristo". Ma per tutti i "poveri cristi" d’Italia è arrivato il momento del meritato riscatto: una corsa non agonistica di pochi chilometri, aperta anche ai non atleti, che si terrà a Matera il 17 novembre, data che così diventa simbolicamente la Giornata mondiale dei poveri cristi.
Correre tutti insieme per scongiurare i drammi quotidiani: d’altronde poveri cristi lo siamo un po’ tutti. Da questi presupposti Matera ospita questa geniale iniziativa, un evento podistico, non agonistico, perché non si potrà mai stabilire chi porta la croce più pesante, in cui ogni partecipante corre portando con sé la personale croce.
L'evento è stato ideato da Luca Acito, fondatore dello Studio Antani e rientra nel programma di Matera Capitale Europea della cultura 2019. “Pensiamo davvero che ognuno di noi abbia la propria croce e, per un giorno, invece di trascinarla e nasconderla, vogliamo esporla e correre insieme per sentirci più leggeri, per sentirci meno soli, per esorcizzare insieme le nostre disgrazie”, spiega Luca Acito, ideatore e organizzatore della Corsa. “A chiunque si senta come noi, in fondo un povero cristo, chiediamo di aiutarci offrendo la propria collaborazione e insieme, nel tempo, daremo vita alla prima edizione di un evento che vorremmo, diventi un appuntamento fisso per i poveri cristi di tutto il mondo”.
I “poveri cristi” raggiungeranno Matera sabato 16 novembre, per il ritiro pre-gara che si svolgerà sull’altopiano murgico e da qui il gruppo raggiungerà Piazza Bracco, per la presentazione dei partecipanti e l'invito alla comunità a farsi carico simbolicamente delle loro croci, accogliendoli, accompagnandoli, sostenendoli.
La corsa vera e propria avrà inizio alle 10.30 di domenica 17 novembre e prevede una sessione lungo i quartieri Sassi e lungo il piano del centro storico, e una sull’altopiano murgico, extra-urbana, per un totale di 4 chilometri che culmineranno al tramonto sul belvedere di Murgia Timone. In entrambe le sessioni i poveri cristi correranno con una croce speciale che li accompagnerà per tutta lo loro permanenza a Matera e che riporterà il motivo che li ha spinti a partecipare.
Ovviamente la partecipazione all'evento è gratuita, sarebbe davvero troppo chiedere una quota a un "povero cristo", è aperta alla più ampia gamma di (in)capacità atletiche e per questa prima edizione sarà limitata a soli 50 partecipanti, selezionati da una giuria qualificata in base alle proprie specifiche croci tra un centinaio di candidature provenienti da tutta Italia.
Ci saranno tra gli altri un marito messo a dura prova da moglie e suocera, il piccolo imprenditore vessato dalle tasse, la studentessa fuori sede che ha nostalgia di casa e anche il runner che arriva ultimo alle gare: questa dovrebbe essere la sua gara!
Infatti a uno solo, l’escluso, il povero cristo tra i poveri cristi, sarà assegnato, il titolo di vincitore morale di questa prima edizione della corsa.
La radiocronaca in diretta della corsa, con collegamenti telefonici dai cronisti posizionati lungo il percorso, sarà disponibile a partire dalle ore 10 di domenica 17 novembre sulla pagina Facebook ufficiale dell’evento, www.facebook.com/lacorsadeipovericristi.
di Alessandra Valente