Monasteri Aperti 2020: alla scoperta dell’Emilia Romagna più introspettiva
Due giorni dedicati a luoghi di culto affidati alla memoria ma ancora vivi di fede e di cultura
12 Ottobre 2020
Dopo il successo della prima edizione torna l’appuntamento Monasteri Aperti: sabato 17 e domenica 18 ottobre i luoghi di fede lungo la Via Emilia sono pronti ad accogliere i visitatori per un week end all'insegna della spiritualità, della pace, del silenzio e del raccoglimento.
Oltre 30 luoghi di fede aprono le proprie porte al pubblico e offrono una serie di eventi, gratuiti e a pagamento: pievi, chiostri, basiliche, abbazie, cripte, millenari luoghi di culto affidati alla memoria di un passato scomparso, ma anche siti ancora vivi e vivaci di fede e di cultura, tra atmosfere rarefatte, stupore e silenzio.
Tanti gli eventi il calendario: trekking fra le pievi, laboratori di scrittura e di codici medievali, concerti di musica sacra, concerti di organo, incontri con frati e con suore di clausura, scoperta di luoghi di devozione popolare, visite guidate con esperti d’arte.
Tutto questo succede in Emilia Romagna, grazie alla partnership tra Apt Servizi, Conferenza Episcopale della Regione Emilia Romagna, le Diocesi, con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport della CEI, il circuito dei Cammini dell'Emilia Romagna e la collaborazione di Associazioni e Università per conoscere e promuovere il patrimonio culturale, storico e religioso del territorio.
Ogni appuntamento osserverà tutte le norme di sicurezza: mascherina obbligatoria, distanziamento fisico, gruppi limitati e invito a igienizzarsi spesso le mani.
