Le prospettive di un lento e graduale ritorno alla normalità anche negli spostamenti a scopo turistico o religioso, hanno spinto decine di case dell’ospitalità religiosa in Italia, da nord a sud, ad unirsi nel proporre un’iniziativa destinata a promuovere i futuri soggiorni di famiglie e gruppi.
“Ospitiamo a braccia aperte” è il messaggio dei gestori rivolto a tutti nei weekend di novembre, mettendo a disposizione seimila notti a tariffe ridotte.
“Non si tratta di una promozione commerciale o di approfittare di un banale sconto”, precisa Fabio Rocchi, presidente dell’Associazione Ospitalità Religiosa Italiana “quanto piuttosto di un’occasione per conoscere luoghi spesso inusuali, con comunità accoglienti e fraterne che invitano all’approfondimento di un soggiorno destinato a diventare esperienza di convivialità”.
48 ore di full immersion, insomma, da scegliere fra quelle proposte sull’apposita pagina messa a disposizione dal portale ospitalitareligiosa.it, con tutti i dettagli e la possibilità di chiedere informazioni direttamente ai gestori senza alcun filtro.
In allegato il Comunicato stampa