Il nostro viaggio alla scoperta dei santuari giubilari d’Italia fa tappa a Pompei, nella fertile piana campana, alle falde del Vesuvio. Pompei, città mariana per eccellenza, ricca di memorie di un'antica civiltà, si sviluppa intorno al santuario della Beata Vergine Maria del Santo Rosario che ogni giorno accoglie migliaia di pellegrini e fedeli provenienti da ogni parte del mondo.
La storia del Santuario inizia nella seconda metà dell'Ottocento, in un contesto di grande povertà e degrado nella Valle di Pompei. Bartolo Longo, giovane avvocato pugliese, dopo un lungo cammino di conversione arrivò a Pompei nel 1872 per amministrare i beni della contessa Marianna De Fusco. Colpito dalle misere condizioni materiali e spirituali della popolazione locale iniziò a propagare la devozione del Rosario, come strumento di salvezza e rinascita delle anime. Nel 1875, Bartolo Longo si recò a Napoli per procurarsi un'immagine della Madonna del Rosario per la chiesa parrocchiale. Gli venne affidato un vecchio dipinto della Madonna del Rosario, trovato in un convento. La tela raffigurante la Madonna in trono con il Bambino Gesù, San Domenico e Santa Caterina da Siena fu trasportata a Pompei su un carretto adibito al trasporto di letame.
Il quadro, in pessime condizioni, fu restaurato. L’8 maggio 1876, iniziò la costruzione di una piccola chiesa dedicata al Rosario, così ebbe inizio ufficialmente l'opera del Santuario che divenne un simbolo di fede e speranza. Oltre alla costruzione del santuario, Bartolo Longo creò diverse di opere di carità: orfanotrofi, scuole e istituti per i figli dei carcerati. Queste opere sociali sono ancora oggi parte integrante della missione del santuario. Nel 1901, il santuario di Pompei fu elevato a Basilica Pontificia da Papa Leone XIII. Nel corso degli anni, sono state aggiunte e perfezionate diverse parti, tra cui l'imponente facciata e il campanile, inaugurato nel 1925 alla presenza dello stesso Bartolo Longo.
BARTOLO LONGO
Il 24 febbraio 2025, Papa Francesco, durante la degenza al policlinico Agostino Gemelli, ha annunciato la canonizzazione del Beato Bartolo Longo. Dopo l’approvazione dei voti favorevoli della Sessione Ordinaria dei Padri Cardinali e Vescovi per la canonizzazione, Bartolo Longo sarà ufficialmente dichiarato santo.
IL BUONGIORNO A MARIA
Nei mesi di maggio e di ottobre, nei giorni feriali, alle ore 6.30, viene recitata la preghiera del “Buongiorno a Maria” per affidare la giornata alla SS. Vergine. La preghiera nasce come impegno della comunità ecclesiale pompeiana e rappresenta un invito a pregare la Vergine Maria e a “riprendere tra le mani la corona del Rosario”. La preghiera si conclude con una breve Supplica alla Vergine del Rosario.
IL GIORNO DELLA SUPPLICA
L’8 maggio e la prima domenica di ottobre i fedeli, da tutte le parti del mondo, si uniscono in preghiera, per la recita della Supplica alla Madonna del Rosario di Pompei. La supplica è stata scritta, nel 1883, dal Beato Bartolo Longo per aderire all'invito fatto da Papa Leone XIII, nella sua prima Enciclica sul Rosario, ad un impegno spirituale volto a fronteggiare i mali della società.
La data dell’8 maggio, scelta da Bartolo Longo, è legata a san Michele Arcangelo. Infatti, coincide con la festa dell'apparizione dell'arcangelo san Michele sul Monte Gargano in Puglia (regione di cui Longo era originario).
IL SANTUARIO DELLA MADONNA DEL ROSARIO DI POMPEI
Dove: Piazza Bartolo Longo, 1 - 80045 Pompei (NA).
Contatti: portineria 081 857 77 370 - rettorato 081 857 77 379.
Sante Messe: altare maggiore giorni festivi 6.00 - 7.00 - 8.30 - 10.00 - 11.00 - 12.30 - 16.00 - 17.00 - 19.00 - 20.00.
Altare maggiore giorni feriali 7:00 - 8.30 - 10:00 - 11:00 *16:00 - 17:00 - 19:00 (* Non sarà celebrata nei mesi di luglio e agosto).
Confessioni: tutti i giorni ore 7.00/12.30 e 15.30/19.00.
Santo Rosario: cappella Bartolo Longo tutti i giorni ore 9.00. Altare maggiore tutti i giorni ore 9.30 - 15.30 - 18.00.
Sara Alessandrini, Catholic Travel Blogger - Itinerari Religiosi-Per saperne di più: www.saralessandrini.it