Anche il Centro Sportivo Italiano, nello scenario complesso dell’organizzazione sportiva di oggi dovuta al coronavirus, vuole ripartire con quello che meglio sa fare: promuovere lo sport per i ragazzi. E lo fa in modo originale, positivo e creativo.
Nel salotto di S Factor, l’assistente ecclesiastico nazionale del Csi, don Alessio Albertini parla di “Safe Sport Summer, le nuove regole del gioco”, il nuovo progetto del Csi che vede protagonisti i giovani e che punta su attività destrutturate, senza classifiche di sorta e più libere, integrati e ispirati al puro gioco, al divertimento, rispettando distanziamenti e protocolli vari: un’idea di sport purificata da troppa competitività e qualche idea da sviluppare per i nuovi operatori dei centri estivi.
Un modo di ripensare allo sport, come non lo abbiamo mai visto, con uno sguardo agli allenatori ed ai giovani, schiacciati da queste settimane di chiusura, ed al loro bisogno di incontrarsi: ragazzi che sognano di correre, stare insieme, vivere con i compagni e con gli amici.
Don Albertini porta in rassegna anche “Aperto per ferie” il progetto della Pastorale Giovanile per promuovere comunque i centri estivi e dare una mano alle famiglie.
Ecco ancora il do-mani di don Alessio Albertini, lavandosele sì per igiene e pulizia, ma non alla Ponzio Pilato. In un’estate diversa quella 2020, ma da vivere sempre traendo spunto dal valore immenso che il Csi avrà dopo la pandemia: spendersi tra i giovani perchè ripartire con lo sport è possibile ma in sicurezza e soprattutto è necessario farlo anche con gli altri, con tutti coloro che desiderano stare accanto ai ragazzi.
Nel video una chiacchierata di presentazione con don Alessio: https://www.youtube.com/watch?v=0AzhGTcN66U
Felice Alborghetti, Ufficio Stampa-Centro Sportivo Italiano