Una rotta importante era quella percorsa dai pellegrini che partivano dall’Europa Orientale:
dalle attuali Austria e Polonia attraverso il Tarvisio e dai Balcani via Gorizia e Cividale del Friuli, questi potevano proseguire il cammino sull’antica via Annia e lungo la Romea o dirigersi all’abbazia di Nonantola per raggiungere la Francigena e la consolare via Cassia in Toscana.
Da qui piegando a sud raggiungevano Roma e i porti del meridione verso Gerusalemme, oppure puntavano a nordovest verso Santiago de Compostela.
Un convegno di studi dedicato a “Le vie di pellegrinaggio per Roma, Santiago e Gerusalemme nel nord-est d’Italia”, svoltosi a Vicenza nel marzo 2013, ha fatto emergere le basi storiche per lo studio di queste antiche vie, stabilendo i presupposti metodologici su cui ancorare il progetto.