Ogni cambiamento ha bisogno di un cambiamento educativo che coinvolga tutti. Un proverbio africano dice che per educare un bambino serve un intero villaggio. Ma dobbiamo costruirlo, questo villaggio, come condizione per educare. Ce lo chiede Papa Francesco.
Il Patto Educativo si configura come un’alleanza educativa tra di noi, prima che tra tutti i soggetti che scelgono di accompagnare i percorsi educativi all’interno dei nostri gruppi e società sportive, pur nella diversità dei ruoli e delle visioni identitarie.
E, questo, iniziando ad acquisire la capacità di mettere in rete bisogni e desideri. Mi sembra sia stato questo l’avvio del progetto condiviso Sport4Joy: aver messo in rete bisogni e desideri!
In allegato il testo del Direttore