L'US Acli saluta Pesaro con le finalissime di nuoto, arti marziali e pallavolo. Consegnate medaglie e attestati a quasi 2mila ragazzi
Cala così il sipario anche sullo SportInTour 2023, ma con la certezza che oggi, più di undici anni fa, l’evento organizzato dall’Us Acli possa chiamarsi una “festa di sistema”. È la definizione che il presidente nazionale Us Acli, Damiano Lembo, ha voluto dare a questa undicesima edizione della manifestazione visti i due weekend (2-4 e 9-11 giugno) all’insegna dello sport e non solo, perché sono stati tantissimi gli appuntamenti in città all’insegna anche dell’informazione e dell’intrattenimento, grazie alla collaborazione con le Acli. “Vorrei ringraziare, prima di tutto, la città di Pesaro e le sue Istituzioni, in particolare il Sindaco Ricci e l’assessora Della Dora - ha detto Lembo - Le parole del primo cittadino di questi giorni, invitandoci a tornare a Pesaro, non possono che farci piacere e lusingarci. Sono anche la testimonianza di un format che funziona e che oggi possiamo definire di sistema grazie all’intrecciarsi di eventi Acli e Us Acli sul territorio”. Un ringraziamento speciale, poi, va a tutte le asd e ssd affiliate Us Acli. “Grazie a voi e ai vostri sforzi, a quelli degli atleti, dei tecnici e dei dirigenti - ha proseguito il n.1 Us Acli - E anche a genitori e nonni che portano i propri figli e nipoti nelle nostre associazioni e società, consentendogli di fare sport. Ritrovarci ogni anno per le nostre finali nazionali è il premio di una stagione lunga fatta di sforzi, lavoro e passione. Per questo viva lo sport e viva l’Us Acli”.
Festa biancoverde
E nel salutare Pesaro quella dello SportInTour è stata una vera e propria festa. Cominciata in Piazza della Libertà dove si è esibita la “On Air Band” affiliata alle Acli Arte e Spettacolo. Due ore di intrattenimento con centinaia di persone riunitesi per ballare e cantare con un sound tutto anni ’60-’70-’80. Successivamente, spostandosi dalla “Palla” di Pesaro ai campi da gioco, è stato invece il momento di alzare le coppe, perché dopo le finali di arti marziali, pallavolo e nuoto è toccato alle premiazioni individuali e di squadra. A consegnare medaglie e attestati di partecipazione a quasi 2mila atleti, solamente nell'ultimo weekend, sono stati il presidente nazionale US Acli, Damiano Lembo, il vicepresidente vicario nazionale Us Acli, Tonino Meola, e il vicepresidente nazionale Luca Serangeli. Una menzione speciale per la Coppa Italia “Claudio Butera” di nuoto vinta dall’Arvalia dopo che lo scorso anno, sempre qui a Pesaro, ad aggiudicarsela era stata il Monteverde.
Numeri e valori dello SportInTour
Se il presidente nazionale Us Acli, Damiano Lembo, ha definito più volte questa XI edizione dello SportInTour “un successo”, tra i motivi sicuramente ci sono i numeri, da capogiro anche nel 2023. Nei sei giorni a Pesaro, infatti, sono state più di 3500 le presenze complessive (atleti, staff, tecnici e dirigenti) portate sul territorio di Pesaro e dintorni come Cesenatico, Fano, Cattolica e Gabicce Mare. Ai 1210 atleti del primo weekend (2-4 giugno) hanno fatto seguito i quasi 2mila del seguente (9-11 giugno). Le asd iscritte nei sei giorni sono state 230, provenienti da 16 regioni differenti equamente distribuite tra sud (5), centro (5) e nord Italia (6) a testimonianza della capillarità sul territorio raggiunta dall’Us Acli. Non è mancato, poi, un altro tratto fondamentale dello SportInTour, ovvero la sua multidisciplinarietà con oltre 10 discipline sportive, tra le quali equitazione, pallavolo, calcio, kung fu, krav maga, taekwondo e nuoto. Attività che hanno visto aggiungersi anche il padel integrato con la quinta tappa dell’Inclusive Padel Tour e l’amichevole tra la nazionale italiana parlamentari e la rappresentativa Acli/Us Acli.
Momenti di sport abbinati comunque alla formazione come con il convegno del 3 giugno scorso “La riforma dello sport”, con l’obiettivo di alfabetizzare i propri affiliati alle norme che entreranno in vigore dal prossimo primo luglio. Ma sono stati raccontati anche i progetti Us Acli. Da“Mi.Gio.Act” a “Sport For-US”, passando “Sport Point” e “Sportivi Sempre”, tutti finanziati da Sport e Salute e con l’obiettivo di promuovere lo sport di tutti e per tutti, eliminando ogni qualsivoglia forma di barriera d’ingresso. Perché se è vero che i numeri sono importanti, lo sono altrettanto i valori di cui l’Us Acli si fa portatrice in ogni sua attività. Il rispetto, l’inclusione, la promozione dello sport come veicolo di prevenzione e salute psico-fisica sono e saranno sempre al centro delle attività dell’ente, per un paese che possa crescere culturalmente anche grazie allo sport.
Appuntamento, dunque, al prossimo anno, con lo SportInTour 2024.
