In preparazione al Giubileo 2025 percorreremo l’itinerario romano delle chiese giubilari. Ogni mese, per dodici mesi, andremo alla scoperta delle chiese di Roma destinate ad accogliere i pellegrini. Durante l’Anno Santo queste chiese saranno un punto di ritrovo, ci sarà la possibilità di partecipare alla liturgia in varie lingue, di ricevere il sacramento della Riconciliazione e di alimentare la propria fede attraverso intensi momenti di preghiera.
Iniziamo il nostro itinerario dalla chiesa di San Paolo alla Regola, anticamente denominata “di San Paolino”, situata a Roma, nel Rione Regola, nella piazza che da essa prende il nome, a pochi metri dal Ghetto Ebraico.
Secondo la tradizione, la chiesa fu eretta sopra la casa abitata da San Paolo durante le sue visite a Roma. In questo luogo, nel IV secolo trasformato prima in oratorio e poi in chiesa da papa Silvestro, San Paolo aveva abitato e scritto le sue prime lettere: ai Colossesi, agli Efesini e ai Filippesi. All’interno della chiesa è segnalata la stanza di San Paolo che è stata trasformata in una cappella.
La chiesa di San Paolo alla Regola, inizialmente, fu officiata dai padri di Sant’Agostino, nel 1619 passò ai francescani del Terzo Ordine Regolare di San Francesco della Nazione Siciliana che, nell’edificio a sinistra della chiesa, istituirono un Collegium Siculum, luogo di formazione e di studio. Il Collegio era dotato di una biblioteca, specializzata in libri di filosofia e teologia, di un cospicuo archivio, che andò distrutto, e di una preziosissima reliquia del braccio di San Paolo. All’edificio è annesso anche l’Oratorio di San Giacomo, sede dell’Università dei Cappellari.
La chiesa, riedificata nel 1684 dall’architetto bolognese Giovanni Battista Bergonzoni, è di una sobrietà e di una nitidezza stilistica che fanno pensare al Rinascimento. La facciata fu completata, nel 1728, grazie al lavoro di Giuseppe Sardi su disegno di Giacomo Cioli. L’interno è stato realizzato a croce greca sormontata da una cupola, con quattro cappelle agli angoli e cupole minori.
Sull’altare maggiore è custodita un’antica lapide, che apparteneva alla chiesa originaria, dedicata a San Cesareo martire, e l’immagine miracolosa della Madonna che allatta, del XIV secolo, soprannominata la Madonna delle Grazie. Nella chiesa sono presenti diverse opere di Giovanni Battista Lenardi, Raffaele Stern, Michele Rocca, Giacinto Calandrucci e di Francesco Mazzola, detto il Parmigianino.
CHIESA DI SAN PAOLO ALLA REGOLA
DOVE: piazza di S. Paolo alla Regola, 32 - Roma
Sara Alessandrini Travel Blogger - Itinerari Religiosi, Per saperne di più: www.saralessandrini.it
