UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DEL TEMPO LIBERO, TURISMO E SPORT
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Friuli-Venezia Giulia: la Via Flavia

Un viaggio nella storia tra santuari, castelli e antichi borghi
16 Aprile 2024

Sulle rive del Golfo di Trieste, dove l'Europa si getta nel Mar Adriatico, si intrecciano acque, lingue e confini. Tra santuari, castelli e reperti archeologici, attraverso riserve naturali e faunistiche, nel cuore del Carso e nella laguna dei canneti, una terra di scambi commerciali, transito di persone, viaggiatori e pellegrini.

Il Cammino Via Flavia segue le tracce di un'antica strada romana. Si ipotizza che la Via Flavia romana, che partiva da Aquileia o forse da Trieste, l'antica Tergeste, seguisse la costa per un tratto, per poi procedere lungo la penisola istriana fino a Parentium, ora chiamata Parenzo, passando per Pola e risalendo fino a Tersatica (Fiume o Rijeka).

Oggi il Cammino dalla Baia di San Bartolomeo attraversa le colline, regalando una vista panoramica sul Golfo, per poi passare per Muggia, Dolina e la Val Rosandra. Da qui, seguendo una vecchia ferrovia, si arriva al centro storico di Trieste e alle sue rive.

Lungo il percorso si possono ammirare il Castello di Miramare, i calcari del Carso, il Castello di Duino e le spettacolari falesie circostanti. Attraversa le leggendarie foci del fiume Timavo, le trincee della Grande Guerra e la città di Monfalcone.

Prosegue attraverso le aree di bonifica e la riserva naturale del fiume Isonzo e della Val Cavanata, per poi arrivare alla laguna e alle spiagge di Grado, con le chiese e l'isola di Barbana nelle vicinanze. Il percorso termina ad Aquileia, vicino alla basilica patriarcale, simbolo millenario di profonda spiritualità transregionale. Un viaggio di 115,7 km da svolgere in cinque tappe ideali, che richiama l'antica via romana verso l'Istria.

Le maree e i venti, insieme ai marinai e ai pescatori, scandiscono il ritmo lungo le coste dell'Alto Adriatico. Le acque sacre dei battisteri di Aquileia hanno plasmato la regione, mentre le piogge provenienti dal mare si infiltrano nel terreno carsico sottostante. Il Cammino Via Flavia collega i luoghi antichi e multiculturali, immergendo i pellegrini nella ricca storia di questa terra.

Attraversando i territori, le città e i borghi, il percorso della Via Flavia si snoda tra le strade, rievocando il passato per illuminare il presente e ispirare il futuro. I suggestivi paesaggi multicolori dell'Alto Adriatico fungono da sfondo naturale per arricchire questa esperienza unica, in cui le acque salmastre del mare si uniscono ai fiumi e ai dolci ruscelli che confluiscono nel Golfo di Trieste.

Le molteplici frontiere dell'Alto Adriatico, Venezia e Asburgo, italiano e slavo, balcanico e continentale, vittorioso e vinto, emergono lungo il percorso della Via Flavia. Queste diversità, accompagnate da spiegazioni scientifiche e storiche, creano una potente e unica fusione di culture e tradizioni. Anche la cucina rispecchia la varietà di queste regioni, mescolando sapori dell'Adriatico e dell'Europa centrale.

Per maggiori informazioni: www.camminoviaflavia.it