UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DEL TEMPO LIBERO, TURISMO E SPORT
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Le giornate primaverili del Convento di Monterosso

Grande affluenza per la tre giorni di visita alla comunità dei padri cappuccini
24 Maggio 2024

Giornate intense al Convento dei Cappuccini di Monterosso: poco più di 1000 persone nei giorni scorsi dal 25 al 27 aprile hanno partecipato alle visite guidate al convento che avevano come titolo: "Visite guidate agli ambienti del convento dei frati cappuccini”.

Ogni ambiente storico del convento - rimasto quasi intatto dal XVII secolo - ancora oggi ci racconta un aspetto della giornata dei frati, delle loro occupazioni manuali e delle loro preghiere. Entriamo in silenzio e proviamo piano piano anche noi a vivere secondo la regola voluta da san Francesco, fatta di semplicità, carità e piena di gioia fraterna. Vedremo tante cose inaspettate.

Provenienti da tutto il mondo nel vero senso della parola (dall’America all’Australia, dall’Argentina al Brasile e poi ancora Polonia, Francia; Canada, Danimarca, Portogallo, Costa Rica e da tutte le regioni d’Italia) hanno avuto la possibilità di entrare all’interno di un luogo francescano, di scoprire gli ambienti, la vita dei frati cappuccini e avvicinarsi al messaggio di san Francesco, mai così attuale e toccante. Commozione, sorrisi e gratitudine erano disegnati sui volti di tutti al termine della visita condotta con competenza e cuore in mano dalle guide volontarie del convento.

Giorni importanti, giorni di racconto della povertà e semplicità francescane che si sono trasformate in ricchezza di incontri, di relazioni, di conoscenza e condivisione all’insegna della fraternità, delle gioie semplici e della pace. Le offerte raccolte andranno a sostenere, attraverso i frati, i bambini del Paesi in guerra: Ucraina, Israele e Palestina.

Le guide volontarie hanno svolto un ruolo importantissimo di accoglienza e si sono prodigate per tre giorni ad accompagnare i visitatori conducendo anche le visite in lingua straniera. Padre Renato e padre Francis dei Cappuccini hanno approfondito tutti gli aspetti più spirituali e gli insegnamenti di san Francesco.

Ci racconta padre Renato, custode del convento: “Ogni anno in primavera organizziamo diverse giornate di apertura e visita del convento; alle Cinque Terre ci sono visitatori che arrivano da tutto il mondo e questa è un’occasione importante per far conoscere un luogo e il carisma francescano. San Francesco è sicuramente un santo di grande attualità, come ci insegna anche il Papa, e che ancora può parlare con messaggi importanti anche a persone lontane dalla religione cattolica appartenenti a qualsiasi ceto sociale e età. Ho visto in questi giorni tante persone commuoversi e incuriosirsi nel toccare con mano e occhi la vita dei francescani. È una piccola forma, questa, di nuova evangelizzazione; ho avuto in questi giorni occasione di parlare con molte persone, di intessere relazioni, di creare nuovi legami, di gettare semi che potranno, come quelli che abbiamo nel nostro orto davanti al mare, crescere e portare frutti importanti”.