UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DEL TEMPO LIBERO, TURISMO E SPORT
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Concluso a Roma il primo percorso formativo Sport4Joy

Consegnati gli attestati ai quasi cento partecipanti alla sessione finale
25 Giugno 2024

Il progetto degli Avamposti Sportivi, promosso dall’Ufficio Nazionale per il tempo libero, turismo e sport, ha attivato un corso di formazione dal titolo ‘Educare allo Sport’ che si è concluso lo scorso 15 giugno. “Le nuove strade che lo sport in parrocchia può percorrere partono dalla costruzione di una rete di collaborazioni, dalla capacità di abitare la città intercettando risorse e opportunità secondo la logica del communiter del mettersi insieme, del fare rete”.

Originariamente rivolto ai tredici Avamposti sportivi aderenti, l’attività formativa, svolta in collaborazione con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose Ecclesia Mater, ha visto la partecipazione di altri partecipanti per quasi un centinaio di iscritti. Una bella testimonianza arriva da Trani: Stefano, uno dei partecipanti ci dice: “Per me è stata non soltanto un’esperienza formativa ed educativa, ma soprattutto pedagogica: lo sport come metafora di vita. Penso sia vero quel detto “dimmi come giochi e ti dirò chi sei”. Sono molto contento e grato alla mia diocesi e alla CEI di aver avuto questa opportunità insieme a tanti altri, delle conoscenze fatte e dell’apprendimento basato su un metodo molto efficace e moderno”.

Dopo questa prima fase di sperimentazione il progetto entra nel vivo: inizia infatti adesso un secondo momento di sviluppo degli avamposti sportivi caratterizzato dalla programmazione delle attività polisportive in sinergia con le agenzie presenti sul territorio, con lo scopo di valorizzare una progettualità educativa.

Conclusa la fase di sperimentazione oramai l’ufficio è pronto a una attività multitasking: da un lato, grazie all’aiuto dei tutor messi a disposizione dalle PGS, dall’US ACLI e dall’ANSPI, seguire la concreta messa a terra dei primi avamposti sportivi, e dall’altro iniziare una nuova e fattiva collaborazione con le diocesi che hanno già manifestato l’intenzione di realizzare l’avamposto”, così ci racconta don Marco Fagotti, collaboratore dell’ufficio nazionale.

Ma l’estate è anche tempo di riposo e di divertimento e, con le Olimpiadi alle porte, alle quali l’ufficio anche quest’anno parteciperà con la figura del cappellano, si è pensato di dare vita a un torneo che vedrà protagonisti i sette avamposti dotatati di game room: questi, nel corso di luglio e agosto, saranno chiamati a formare delle squadre che guidati sempre dagli animatori si sfideranno a colpi di FIFA 2024.