Il Collegamento Nazionale dei Santuari, si riunisce a Matera per il suo 54° Convegno, alla presenza di circa duecento Rettori e Operatori dei Santuari, provenienti da ogni parte dell’Italia, per riflettere e dialogare sul tema della Bellezza come via pulchritudinis, cioè come cammino di evangelizzazione, di cultura e di dialogo verso qualsiasi persona che approda a questi luoghi della speranza, della fede e della devozione popolare.
Il convegno vuole porre l'accento sul fatto che i Santuari in genere sono localizzati in luoghi dove la natura ha una particolare bellezza o essi stessi siano spesso luoghi di arte e di bellezza. Il compito pastorale di chi è impegnato nel servizio e nel ministero dei Santuari, è quello di far emergere in tutta la sua forza questa via pulchritudinis, questa via della bellezza, cui accenna il Santo Padre in Sanctuarium in Ecclesia. Si tratta di una via privilegiata per scoprire la bellezza della fede, perché credere è bello nel senso più profondo, perché innanzitutto Dio è bello. Egli esprime bellezza, perché questa è condizione necessaria per l’amore. Questi luoghi sacri attraggono tante persone che hanno una fede assopita, o che non hanno nessuna fede ma hanno un grande desiderio di credere, o persone che sono mosse esclusivamente dal gusto per la bellezza. Come nel Medioevo le Cattedrali spesso rappresentavano la Bibbia dei poveri, i Santuari oggi possono diventare il volto della Santità, possono far riscoprire il Vangelo attraverso le narrazioni dell’arte, autentiche catechesi per verificare l’azione misericordiosa di Dio.
Il percorso del convegno vedrà tracciare e sviluppare anche il tema della bellezza del mistero di Dio attraverso la Liturgia, la Musica, il Canto e la Carità, espressioni vive del servizio che i pastori e i collaboratori dei Santuari offrono ai tanti fedeli e pellegrini che frequentano queste oasi dello Spirito.
In allegato il Programma e il Comunicato Stampa