UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DEL TEMPO LIBERO, TURISMO E SPORT
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Dall’Etica al Ring: le buone prassi della Federazione Pugilistica Italiana  

Il pugilato come forte strumento sociale
11 Dicembre 2023

Cadere e poi rialzarsi più forti di prima: la metafora della boxe e della vita che i Campioni del Pugilato Italiano insegnano ai giovani.

Il forte legame tra boxe e sociale contraddistingue da sempre la mission della Federazione Pugilistica Italiana che, soprattutto nell’ultimo quadriennio, ha incentivato le buone prassi, nel suo ruolo altamente formativo, diffondendo i valori della nobile arte attraverso la realizzazione di progetti e iniziative in sinergia con il CONI, Sport e Salute, il Dipartimento per lo Sport, UNAR, il Dipartimento per le Pari Opportunità ed i Social Partner FPI.

Valori quali lealtà, onestà, fair-play, rispetto dell'avversario sono stati condivisi con le massime autorità e trasmessi nelle scuole, negli istituti penitenziari e nelle case-famiglia in un percorso strutturato e dedicato.

Mettendo a disposizione creatività e risorse, la FPI, sotto il coordinamento del Presidente Flavio D’Ambrosi e del Consiglio Federale, collabora da anni con numerose Onlus e Associazioni tra cui Scholas Occurrentes, Sport Senza Frontiere Onlus, Salvamamme, Osservatorio Nazionale Bullismo e Disagio Giovanile, Terre des Hommes e Save The Family per la promozione ed ideazione di progetti basati su tematiche attuali come il bullismo, il cyberbullismo, il doping, la lotta contro la violenza di genere e le discriminazioni, il recupero sociale, l'integrazione e l’inclusione nel mondo dello sport.

La FPI è stata la prima Federazione ad aver siglato un protocollo d’intesa con Scholas Occurrentes, la Fondazione di Papa Francesco, per il progetto “Etica e Ring”, il percorso di formazione etica destinato agli operatori della boxe e ai ragazzi disagiati, realizzato al Terminillo (Joy Camp) Milano, Roma, Napoli e Assisi.

Una rete solidale che nel 2022 si è arricchita con la lettera d'intenti siglata tra la FPI e l'Ufficio Nazionale per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport della CEI per il progetto Avamposti “Sport4Joy”.

Attività socio-culturali che si inseriscono nell’ambito della Formazione, Sviluppo e Innovazione, la branca della Scuola Nazionale di Pugilato, come “Boxando s’Impara”, il progetto a carattere nazionale ideato e promosso dalla FPI per l'accreditamento formativo al Ministero dell’Istruzione e del Merito, incentrato sul Pugilato Educativo Scolastico e su un corso multidisciplinare, sia pratico che teorico, previsto, in orario curriculare, negli istituti scolastici e penitenziari. Step finale l’“Incontro con il Campione”, basato sul confronto con i Campioni/Ambassador FPI che, insieme al Team di Docenti, offrono agli studenti la possibilità di apprendere le abilità tecnico-motorie del pugilato, educandoli al rispetto delle regole, canalizzando l'aggressività e facendo acquisire sicurezza e autostima. Più di cento gli istituti coinvolti e più di cinquemila gli studenti e insegnanti partecipanti.

I protagonisti indiscussi della comunicazione sociale sono dunque i Campioni e Ambassador FPI, i “Boxing Heroes” come Patrizio Oliva, Nino Benvenuti, Roberto Cammarelle, Simona Galassi, Irma Testa, Aziz Abbes Mouhiidine, Emanuele Blandamura e tanti altri che trasmettono messaggi importanti soprattutto ai giovani, con un linguaggio diretto ed empatico.

Storie di sacrificio, impegno e passione e anche di coach affermati che spiegano ai ragazzi come contrastare il disagio per vivere in modo sano, consapevole e motivante. Perché bisogna cadere e rialzarsi più forti di prima, la metafora della boxe e della vita, per raggiungere il sogno. Il Campione non è un Super Eroe irraggiungibile ma un Eroe del quotidiano, che mostra le sue debolezze e fragilità e che, attraverso il coraggio e la determinazione, le trasforma in opportunità.

E con i Campioni, per una comunicazione virale, la FPI ha promosso Campagne Social dedicate come #IOCIMETTOLAFACCIA, #NOISIAMOBOXE, #NOBULLYNGNODOPING, #METTIAMOKOILBULLISMO, #NONABBASSIAMOLAGUARDIA, per gli infermieri durante la pandemia, e #PROVACICONME, un claim provocatorio contro la violenza sulle donne.

di Michela Pellegrini, Comunicazione & Marketing FPI