Perché Lampedusa?
Nella ricerca di luoghi significativi dove proporre ai propri iscritti esperienze di turismo sociale e responsabile, l?attenzione del CTA si è diretta su un luogo dove una forte e radicata cultura dell?accoglienza ha permesso di far fronte alla più grande emergenza umanitaria dell?ultimo decennio che ha interessato il nostro paese, l?isola di Lampedusa e l?Unione Europea.
Secondo dati che si riferiscono all?agosto del 2013 diffusi dal Ministero dell?Interno, dal 1° luglio al 10 agosto 2013 sono sbarcati in Italia 8.932 migranti, circa 1/3 di quanti ne sono sbarcati dal 1° agosto 2012 al 10 agosto 2013. Nelle recenti settimane gli sbarchi di immigrati sulle coste meridionali del nostro Paese hanno di nuovo assunto dimensioni imponenti: secondo i dati disponibili sono 50mila gli arrivi dall?inizio del 2014.
Lampedusa è terra di confine, è il primo approdo per chi attraversa il Mediterraneo in cerca di condizioni di vita migliori, ma fino a pochi anni fa l?isola era solo una meta turistica conosciuta e apprezzata per il clima, le bellezze del paesaggio e il mare incontaminato.
Nel corso dei primi nove mesi del 2011 oltre 56 mila persone sono giunte sull?isola siciliana e tra queste circa la metà di origine tunisina. Si tratta di numeri importanti di fronte ai quali la piccola comunità locale, nonostante tutto, ha dimostrato grande generosità e un profondo spirito di solidarietà.
Le diverse emergenze umanitarie affrontate, sommate ad alcuni problemi infrastrutturali dell?isola, hanno inciso profondamente sull?economia e sulla vita quotidiana degli abitanti di Lampedusa.
L?esempio più emblematico riguarda le presenze di turisti sull?isola. Dalla lettura dei dati raccolti dall?osservatorio turistico della Provincia di Agrigento, l?afflusso di turisti sull?isola di Lampedusa e sulla vicina Linosa dal 2011 al 2013 si è registrato un calo delle presenze pari al 50%.
Comunicato Stampa per inaugurazione Infopoint CTA "I love Lampedusa" (18 aprile 2015