Presentazione di don Michele Gianola
In preparazione al Giubileo 2025, l’anno che stiamo trascorrendo è dedicato alla preghiera: «Fin da ora – dice Papa Francesco – mi rallegra pensare che si potrà dedicare l’anno precedente l’evento giubilare a una grande ‘sinfonia di preghiera’. Anzitutto per recuperare il desiderio di stare alla presenza del Signore, ascoltarlo e adorarlo» (www.jubilaeum2025.va).
Così, anche la nostra iniziativa, quest’anno vuole unirsi a questa grande orchestra di oranti e intercessori invitando tutti Santuari d’Italia ad unirsi all’unisono nella giornata del prossimo 1° giugno.
Il sussidio che è stato preparato –• in collaborazione con l’Ufficio Liturgico Nazionale – vuole offrire alcuni schemi di preghiera che possano facilitare la celebrazione comunitaria e la preghiera individuale.
Tutti i pellegrini di speranza che raggiungeranno le mete di preghiera sono invitati a intercedere anzitutto per la pace, per l’unità nella Chiesa e tra i cristiani, per le persone che soffrono, gli esuli, i malati e i più deboli. Non manchi la preghiera per le vocazioni perché molti riscoprano la forza del loro Battesimo e scelgano di seguire il Signore Gesù sulla via del ministero ordinato, della vita consacrata, del matrimonio e del laicato vissuto nel mondo.
«Questo è, alla fine, lo scopo di ogni vocazione: diventare uomini e donne di speranza. Come singoli e come comunità, nella varietà dei carismi e dei ministeri, siamo tutti chiamati a “dare corpo e cuore” alla speranza del Vangelo in un mondo segnato da sfide epocali […]. In questo nostro tempo è decisivo per noi cristiani coltivare uno sguardo pieno di speranza, per poter lavorare con frutto, rispondendo alla vocazione che ci è stata affidata, al servizio del Regno di Dio, Regno di amore, di giustizia e di pace» (FRANCESCO, Messaggio per la 61° Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, 21 aprile 2024).
Buon pellegrinaggio!
In allegato: Lettera a firma congiunta, Sussidio liturgico e Locandina editabile (da inviare salvata in PDF o JPEG)