Da tempo si continua a ripetere che la ricchezza del nostro paese consiste nell’arte e nel turismo, che il nostro “granaio” sta nella grande bellezza; un vasto museo diffuso, giacimenti di arte sacra unici al mondo per quantità e qualità: chiese, santuari, abbazie, complessi monastici, musei, archivi, biblioteche…
Occorre ripensare obiettivi, strutture, metodi e criteri riguardanti la tutela e la valorizzazione di questo straordinario patrimonio, ma ancor prima è necessaria un’approfondita conoscenza dei contenuti non solo storico-artistici, ma anche biblici, teologici, iconografici, simbolici dell’Arte sacra, in un rinnovato confronto tra Parola e immagine, tra Bibbia e arte, tra liturgia e architettura, esplorando le concrete potenzialità catechetiche, educative, culturali e spirituali dell’opera come via della bellezza.
Ricostruire un rapporto vivo e vitale con i beni culturali ecclesiastici è anzitutto un atto d’amore verso l’uomo del nostro tempo che nella bellezza ancora trova spazi di senso e di verità. Occorre trasformare il bene artistico ecclesiastico da incombenza e assillo in termini di costi, di manutenzione e di gestione, in strumento vivo di evangelizzazione, di identità e memoria, ma anche di risorsa spirituale e culturale, dunque di sviluppo e di crescita. Tutto ciò assume una particolare urgenza e rilevanza, non solo a livello locale, ma anche nazionale ed europeo.
Questo è ciò che si propone di mettere in atto l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” (istituzione accademica delle diocesi di Rimini e di San Marino-Montefeltro, collegata alla Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna – Bologna), mediante il Corso di alta formazione in “Arte sacra e Turismo culturale-religioso”.
Grazie a un qualificato gruppo di docenti e studiosi specialisti, afferenti a diverse aree disciplinari, questa offerta formativa si concentra sulla progressiva valorizzazione del ricco patrimonio di arte sacra presente in particolare sul territorio romagnolo, promuovendone sia la fruibilità sia la conoscenza, mediante una continua ricerca e innovazione anche dei modelli comunicativi.
La formazione prevista si articola sia attraverso lezioni frontali, sia mediante laboratori esperienziali con visite guidate condotte nei luoghi oggetto di studio. Di particolare importanza risultano i cicli di seminari di approfondimento tematico, organizzati con il coinvolgimento di figure istituzionali di indiscussa esperienza nel settore dell’arte sacra.
L’intento è quello di formare precise competenze e figure professionali specializzate nell’ambito dei Beni culturali ecclesiali e del turismo religioso e culturale; ambiti finora generalmente trascurati. La proposta si rivolge soprattutto a guide turistiche già abilitate, a giovani architetti, ad operatori dei Beni Culturali, della conservazione e restauro e ad animatori del pellegrinaggio. Tra i nuovi profili operativi promossi vi sono: guide qualificate in arte sacra; esperti di teologia simbolica e di catechesi attraverso l’arte; responsabili di arte sacra e di beni culturali ecclesiali; responsabili della tutela e valorizzazione dei beni artistici del territorio, nonché dei beni paesaggistici nella formulazione dei Parchi culturali ecclesiali; consulenti di architettura per il culto con specifiche competenze in ambito architettonico-liturgico; guide ed esperti di didattica museale e di educazione all’immagine; animatori di pellegrinaggi e di percorsi artistici qualificati; operatori di turismo culturale e religioso; organizzatori di eventi culturali.
Il Corso ha ottenuto rilevanti patrocini e si avvale di numerose collaborazioni: Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna; Dipartimento di Beni culturali di Ravenna - Alma Mater Studiorum – Università di Bologna; Segreteria di Stato per il Turismo . Repubblica di S. Marino; Ordine degli Architetti della Provincia di Rimini; Ufficio Nazionale della CEI per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport; Ufficio Nazionale della CEI per i Beni culturali ecclesiastici; Fondo Ambiente Italiano FAI – Delegazione di Rimini; Società Italiana di Scienze del Turismo (SISTUR); Via Francigena, Cultural route of the Council of Europe.
Il Corso è inoltre riconosciuto dal Miur come corso di aggiornamento per docenti delle scuole di ogni ordine e grado, è dunque possibile utilizzare la carta docente per il pagamento della quota di iscrizione.
Sarà possibile frequentare il Master anche in modalità on-line, tramite piattaforma digitale per la didattica a distanza.
Le ISCRIZIONI sono aperte fino al 15 ottobre 2023.
Per informazioni: ISSR “A. Marvelli”, via Covignano 265, 47923 Rimini. Tel. 0541-751367, e-mail segreteria@isrmarvelli.it; sito: www.issrmarvelli.it