Il Premio Giuseppe Toniolo è giunto ormai alla sua sesta edizione in quest’anno 2021. L’evento non si configura semplicemente come un omaggio, un atto doveroso di memoria nel segno del grande economista e sociologo cattolico, sepolto nel Duomo di Pieve di Soligo, in diocesi di Vittorio Veneto, e proclamato beato dalla Chiesa nel 2012: ogni anno si qualifica infatti per un tema collegato all’attualità del “pensiero - azione” del beato trevigiano. La rassegna della città pievigina ha ormai conquistato una sua notorietà e valenza di respiro nazionale: lo confermano i nomi di alcuni dei premiati delle passate edizioni, dall’arcivescovo di Assisi e grande studioso del Toniolo Domenico Sorrentino, all’imprenditore Leonardo Del Vecchio, dall’economista Stefano Zamagni al cameriere dei Papi in Vaticano Angelo Gugel, dalla casa editrice AVE di Roma alla Fondazione Grenfellove Marco e Gloria onlus, dal giornalista e scrittore Antonio Polito alla Fondazione OIC di Padova per “Civitas Vitae”. Vanno compresi inoltre le singole personalità, le varie realtà culturali, educative e sociali e i giovani studenti e laureati del territorio veneto e diocesano di Vittorio Veneto che nel tempo sono stati insigniti del prestigioso riconoscimento.
“La famiglia come fondamentale realtà generativa, educativa, di incontro fra le generazioni e di apertura alla società: l’attualità del pensiero e dell’esempio di vita di Giuseppe Toniolo”: è questo il tema prescelto per la sesta edizione del Premio, promosso dall’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi” unitamente a Diocesi di Vittorio Veneto, Pastorale sociale e del lavoro, Azione Cattolica vittoriese e Parrocchia di Pieve di Soligo.
Il regolamento del concorso prevede sempre tre sezioni: “Pensiero”, di rilievo nazionale, “Azione & Testimoni”, di ambito regionale veneto, e “Giovani”, a carattere diocesano, singolarmente o in gruppo scolastico, parrocchiale o associativo, per età dai 15 ai 25 anni. Ecco la traccia per la sezione giovani: “L’elaborato metta in rilievo la visione e l’esperienza concreta di famiglia delle giovani generazioni, anche e soprattutto alla luce della vicenda covid-19 che all’interno delle case - nella fase del lockdown 2020 - ha fatto riscoprire il valore fondante e l’importanza dei legami fra genitori e figli e fra generazioni diverse, in particolare rispetto alla componente anziana. In generale, si punti a evidenziare la necessità e la bellezza dell’incontro fra caratteri età e stili diversi a livello familiare, soprattutto in riferimento al dialogo e all’incontro fecondo tra la componente più giovane e più adulta, nel segno della memoria e del futuro”.
La data del 30 giugno 2021 segna il termine ultimo per la presentazione delle candidature e la consegna del Premio, che avrà la cerimonia finale giovedì 7 ottobre 2021 alle ore 20.45 nell’auditorium comunale Battistella Moccia di Pieve di Soligo.
Info: www.beatotoniolo.it; info@beatotoniolo.it.