UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DEL TEMPO LIBERO, TURISMO E SPORT
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Lo sport linguaggio universale. Athletica Vaticana e Fiamme Gialle – di  Roberto Strani e Matteo Cantori 

Lo sport unisce, fortifica, consolida i rapporti umani, crea condivisione
22 Giugno 2022

Il testo di Cantori e Strani consente di poter confermare le belle iniziative di sport, Fede ed attività collegate che il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle sta conducendo in forma congiunta con Athletica Vaticana. Non si tratta solamente di un mero sodalizio di facciata, bensì di un modus operandi che, mediante lo sport, attrae, avvicina e consente di realizzare delle attività di interesse e di rilievo a livello sociale.

Al termine “sodalizio” si aggiunga, quindi, il sostantivo “servizio”. Siamo dinanzi a sportivi uniti che servono. Chi sono i destinatari di tale servizio? La società civile, la comunità dei credenti, e, oltre ad esse, tutti quei soggetti che credono nella crescita formativa dei consociati. Una crescita che abbisogna di sport e, parimenti, di grande rispetto per il prossimo e profondo senso civico, valori che ritroviamo nella Carta costituzionale repubblicana, nelle Leggi dello Stato e nella Sacra Scrittura.

Si è richiamata la Costituzione: essa tutela appieno le aspirazioni ed i desiderata dei Cittadini italiani e, del pari, disciplina i rapporti tra Stato italiano, Chiesa cattolica e le altre Confessioni religiose. Basti prendere a riferimento il dettato normativo degli articoli 7 ed 8. Si rifletta sul perché un Gruppo Sportivo militare italiano sia entrato in piena collaborazione con un omologo d’Oltretevere. Oltre alla risposta che gli eventi e le circostanze ci offrono, un’altra -a sommesso avviso degli autori- emerge con una certa evidenza: gli atleti italo-vaticani, così operativamente gemellati e motivati, rappresentano un perfetto esempio di sana cooperatio tra Stato e Chiesa.

Si rincari la dose: abbiamo un modello esportabile? Si direbbe di sì. Si registri pure che nel testo emerge pure la volontà di lasciare alle generazioni future un testimone tangibile di valori e di concreti ideali per un’ideale staffetta di cui l’uomo ha bisogno.