di Alessandra Valente
Il Santuario, dedicato a Maria SS. di Pietrasanta, si trova nel Parco Nazionale del Cilento, a circa 2 Km dal centro abitato di San Giovanni a Piro (SA) e, da un altitudine di 650 mt sul livello del mare, domina il Golfo di Policastro.
E' possibile raggiungere il Santuario salendo per una comoda strada asfaltata oppure percorrendo, a piedi, una vecchia via a gradini di pietra e un tortuoso sentiero.
Verso il 1200, i monaci Basiliani del vicino Cenobio di S. Giovanni Battista scolpirono, sulla monolitica punta del monte Piccotta, la statua della Madonna dalle classiche caratteristiche della iconografia bizantina, formando un solo corpo con la nicchia incavata nella pietra. Ne ricavarono una cappella rupestre con una piccola abside semicilindrica, dedicata alla Vergine, capace di contenere poche decine di persone che nel corso degli anni fu più volte ingrandita.
Nel ‘700 la chiesa si arricchisce di quattro altari con le relative statue lignee di San Gaetano, Sant’Antonio da Padova, San Francesco di Paola e San Giuseppe.
Nel 1755 viene eretto l’altare, in pregiati marmi policromi, della Madonna di Pietrasanta. Nella seconda metà del secolo scorso vengono effettuati diversi interventi di restauro che riguardano i dipinti della volta del soffitto e del presbiterio.
Nel 1806 le truppe di Gioacchino Murat furono tratte in inganno dalla posizione strategica del santuario, infatti lo scambiarono per un fortino militare e si scagliarono su di esso. Il santuario è stato successivamente restaurato. Nel 1988, in occasione dell'Anno Mariano, è stato eretto un obelisco alla Madonna: sulle fondamenta di calcestruzzo è stato montato un basamento in pietra a faccia vista sul quale si eleva uno stelo rivestito in travertino; sopra il capitello, la statua della Madonna è scolpita in marmo bianco di Carrara.
Oggi, della costruzione originaria, rimane solo una parte dell’abside. L’edificio è costruito ad una sola navata. Il suo sviluppo è caratteristico, perché fu realizzato sul fermo della roccia, ad occidente, su un piano irregolare e non risulta allineato al presbiterio. Alla chiesa sono annessi alcuni locali, una volta utilizzati come abitazione.
All’esterno, a sinistra, accanto alla sacrestia, sempre sul picco della roccia, si eleva il campanile a tre piani, con due campane, cuspide a base quadrata e otto finestre. A pochi passi sotto il campanile c'è una sorgente da sempre ritenuta miracolosa e, lungo il viottolo che conduce ad essa, è fabbricata in muratura una lapide.
Percorrendo l’antico sentiero detto “della Manna”, in un anfratto della grande roccia su cui è edificato il Santuario si raccoglie dell’acqua, detta appunto “Manna”. Quest’acqua, ritenuta miracolosa, è ancora oggi raccolta dai fedeli e portata agli infermi.
Il patrimonio storico e artistico di S. Giovanni a Piro comprende quindici cappelle che delineano un vero e proprio itinerario di fede. Tra tutte emerge, per posizione ed importanza, la Cappella dedicata a Maria SS. di Pietrasanta.
La chiesa, al suo interno, presenta un rivestimento in pietra e muratura, decorato a linee semplici con stucchi e festoni di angeli di colore bianco crema. Le poche finestre presenti creano un'atmosfera particolare, degna di un luogo di raccoglimento e preghiera.
Alla chiesa sono annessi alcuni locali per la conservazione di arredi tra cui le cinte votive, costruite in cera, ornati con nastri e fiori e portate in processione, come segno di riconoscenza per grazia ricevuta. La porta d' ingresso presenta un portale semplice ad arco, in pietra, con battenti in legno. All'entrata si trova l'acquasantiera in pietra e, di fronte ad essa, l'altare maggiore.
Una coppia di angeli, collocati ai lati del ciborio, sostituisce i due angeli originali in marmo bianco rubati da ignoti nel 1989.
Per giungere in cima, dov'è posta la statua, bisogna scalare una singolare scalinata in pietra locale. Tutta la zona è illuminata con lampade allo iodio, che rende il santuario simile ad un faro che vigila sull'anfiteatro acqueo del Golfo di Policastro.
Il 13 maggio 2007 alla base del nuovo altare sono state poste le reliquie di San Francesco d’Assisi e Santa Caterina da Siena, patroni d’Italia, di San Cono monaco e San Pietro vescovo, compatroni della Diocesi, del Beato Domenico Lentini da Lauria, sacerdote diocesano, e di San Marcellino, sacerdote e martire.
I fedeli si recano al Santuario principalmente per la Celebrazione Eucaristica. In tanti percorrono il cammino a piedi, spesso scalzi, da soli o in piccoli gruppi, recitando il Rosario e altre preghiere della tradizione locale. Giunti al santuario, spesso alcuni compiono tre giri intorno alla chiesa prima di entrare. In occasione delle feste dedicate alla Madonna di Pietrasanta, i fedeli che hanno chiesto o ricevuto una grazia dalla Vergine realizzano le “cente”, trofei di candele e fiori portati in testa durante le processioni.
Il fulcro della vita del Santuario è la Celebrazione Eucaristica, nei giorni stabiliti e ogni qualvolta necessità pastorali della Parrocchia, della Diocesi e dei gruppi che visitano il Santuario lo richiedano. La Celebrazione Eucaristica è sempre preceduta dal S. Rosario meditato e dalla possibilità di celebrare il sacramento della riconciliazione.
Particolare risalto è dato nel corso dell’anno alla celebrazione delle festività mariane. Non mancano, soprattutto nel periodo estivo, proposte ed eventi a carattere catechetico, culturale, spirituale. La prima e più antica festa in onore della Madonna di Pietrasanta si celebra il martedì successivo alla domenica di Pasqua, e da inizio al periodo di apertura del Santuario: dalla chiesa parrocchiale si sale in processione al Santuario portando la statua processionale della Madonna; dopo la celebrazione della S. Messa si ritorna in paese.
Alla fine del mese di ottobre, in occasione della chiusura invernale del Santuario, si celebra la Settimana Mariana, un percorso di catechetico - liturgico e culturale che ogni anno sviluppa una tematica legata alla figura di Maria.
Il 15 maggio 2013 la statua processionale della Madonna di Pietrasanta è stata incoronata da Papa Francesco in piazza San Pietro.
Il Santuario non dispone di propri locali per il pernottamento ma accoglie volentieri i gruppi per la celebrazione eucaristica, momenti di preghiera, ritiri, giornate di spiritualità, anche nel periodo di chiusura, previo accordo con il Parroco.
ALCUNE INFORMAZIONI UTILI
Apertura e orari celebrazioni:
Il Santuario è aperto da Pasqua ad ottobre tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 20:00. Si celebra la S. Messa ogni martedì, anche durante l’inverno.
Nei mesi di luglio e agosto si celebra la S. Messa il martedì alle 19:30, il sabato alle ore 21:00 e la domenica alle 11:00.
Altre celebrazioni e altri orari di apertura sono concordati con il Parroco.
Ogni informazione è sempre comunicata tramite la pagina Facebook del Santuario.
Contatto telefonico: 3404623220
E-mail: pietroscapolatempo@gmail.com
Sito internet: www.santuariopietrasanta.it
Pagina Facebook: Santuario Maria SS. di Pietrasanta