Le Terre di Pietra e d’Acqua sono il Parco Culturale Ecclesiale dell’Archidiocesi di Spoleto-Norcia. Un progetto, incentrato sui temi del turismo conviviale e della Laudato Si’, che ha il fine di far germogliare nuovi modi di vivere e raccontare l’identità territoriale, sia religiosa che culturale, mettendo al centro la persona che arriva e la comunità che l’accoglie. “Di pietra e d’acqua” perché la solidità dei monumenti e della millenaria storia della comunità ecclesiale si capiscono appieno solo nel dinamismo evolutivo della comunità e nella sua capacità di adattamento alla realtà che cambia.
Terre di Pietra e d’Acqua è nato intorno alla proposta della Conferenza Episcopale Italiana in merito ad un turismo religioso non più di massa, frettoloso e "abrasivo" per i luoghi, ma attento a ricercare l'incontro con le storie delle persone, la bellezza materiale e immateriale e il ben-essere, con il fine di generare trasformazioni costruttive tra la comunità accogliente e i piccoli gruppi, le famiglie, le persone. Un turismo “conviviale”, appunto. La sperimentazione del nostro Parco Culturale Ecclesiale fonda le sue attività e proposte intorno a tre aree tematiche:
- la vita bella, come proposta di uno stile di vita, che queste terre offrono, ricco e pieno per il corpo, la mente e lo spirito;
- femminile sapienza, con itinerari incentrati sulla spiritualità femminile da Chiara da Montefalco a Rita da Cascia a sorella Maria di Campello;
- cammino e/è cambiamento, per orientarsi verso stili di vita sostenibili, lenti, spirituali nel segno della Laudato Si’ di papa Francesco.
Il protagonismo delle comunità è centrale nella visione del turismo conviviale; luoghi e tradizioni possono essere raccontate in primis da chi in questi luoghi vive e lavora e ha scelto di restare, da chi lotta contro lo spopolamento, da chi si sente custode del futuro di queste Terre di Pietra e d’Acqua.
All’interno delle attività del PCE sono stati presentati gli appuntamenti per il Natale 2023, denominati “Incanti di Natale". Contemplazione musicale tra la poesia delle parole e delle immagini sacre”. Incontri tesi a scoprire delle opere d’arte presenti in alcune Chiese dell’Archidiocesi Spoleto-Norcia, accompagnati nella lettura e nell’interpretazione, ascoltando gli antichi canti di Natale risuonare tra le sacre mura e meditando sulle parole di donne e uomini di fede che riflettono sul Natale alla luce dell’oggi. Attraverso la conoscenza e la contemplazione di alcune delle arti (raffigurazione, musica, canto, parola e poesia), vogliamo compiere un piacevole avvicinamento alla “Bellezza” e alla “Meraviglia”.
Gli appuntamenti si terranno sempre alle ore 15:30 e vedranno la partecipazione del Coro Laudesi umbri di Spoleto, diretto da padre Matteo Ferraldeschi, e la collaborazione della prof.ssa Giovanna Silvestri:
- sabato 30 dicembre al Santuario della Madonna delle lacrime a Trevi (Pg);
- domenica 7 gennaio 2024 all’Abbazia dei Santi Felice e Mauro a Castel San Felice, fraz. di Sant’Anatolia di Narco (Pg).
Inoltre, è stato pubblicato il calendario del programma intitolato "Itinerari di Pietra e d’Acqua", 16 appuntamenti che, da gennaio a settembre 2024, accompagneranno le persone a conoscere molti di quei luoghi, nell’Archidiocesi di Spoleto-Norcia, dove la presenza dell’acqua crea situazioni di particolare incanto e suggestione. Luoghi che raccontano la storia della fede delle tante comunità che li vivono. Luoghi dove si intrecciano paesaggio, natura e sacralità. Una proposta coerente al senso di un progetto che, tra i propri obiettivi, ha anche la valorizzazione della risorsa idrica in un’ottica di sviluppo sostenibile, perseguita attraverso la mappatura di percorsi dove l’acqua è protagonista, nella sua connessione con la vita delle genti della Valnerina e della Valle Umbra. Il programma di appuntamenti, incentrati su molteplici suggestioni di tipo sia naturalistico che culturale, si compone di escursioni, cammini, esperienze, degustazioni ed eventi culturali. Gli appuntamenti sono tutti a partecipazione gratuita e sono organizzati in collaborazione con l'Archidiocesi di Spoleto-Norcia.
Il Parco Culturale Ecclesiale Terre di Pietra e d'Acqua ha inoltre presentato la “Carta del viaggiatore”, un piccolo vademecum che vuole incoraggiare turisti, pellegrini, escursionisti e camminatori nei luoghi del cosiddetto "turismo religioso" a fare scelte di viaggio sostenibili, animati dalla logica della responsabilità e del rispetto delle bellezze naturali e culturali che il territorio mette a disposizione, nello spirito dell’Enciclica Laudato si' e dell'Esortazione apostolica Laudate Deum di Papa Francesco. Si tratta di poche e semplici raccomandazioni, raggruppate in diversi capitoli, tra cui il rispetto e la valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e artistico del territorio, la mobilità sostenibile, la riduzione degli sprechi e l’alimentazione sostenibile. Consigli pratici narrati alla prima persona plurale, con l'idea di realizzare un “noi” di ideale e comune appartenenza ad una stessa comunità, fatta di turisti e cittadini, alla cui cura tutti devono concorrere.
Comitato promotore Parco Culturale Ecclesiale "Terre di Pietra e d'Acqua" - Archidiocesi Spoleto-Norcia
