Via Pulchritudinis è la sintesi di tutto il percorso che vuole lasciare il segno in chi, a tappe, sia in tempi diversi che in modi diversi, vuole ripercorrere le nostre terre, per portare con sé quello che
diceva anche San Giovanni, in 1Gv 1: Quello che era da principio, quello che noi abbiamo udito, quello che abbiamo veduto con i nostri occhi, quello che contemplammo e che le nostre mani toccarono del Verbo della vita.
Abbiamo pensato, nel cuore delle nostre Madonie, ad una sorta di anello che ricomprende un insieme di luoghi, di opere, di celebrazioni, da vivere in prima persona, leggendovi dentro tutto l’amore e la fede da cui hanno avuto origine e che ne permettono la custodia e la valorizzazione. I visitatori, nella Via Pulchritudinis diverranno al contempo pellegrini ed escursionisti, immersi in un contesto culturale che fa della natura una cornice emozionale autentica.
Tenendo conto delle caratteristiche morfologiche del territorio è stato possibile sviluppare dei percorsi di visita attraverso un sistema di congiungimento a tappe di tutti i comuni del territorio della Diocesi di Cefalù creando dei piccoli pellegrinaggi che permettono al visitatore di scoprire tutte le bellezze che il territorio preserva secondo un sistema “ad anello”.
La Charta Peregrini non è un attestato di visita turistica, ma della registrazione del passaggio in veste di pellegrino e dell’incontro con le comunità ecclesiali visitate.
Pertanto, si potrà ottenere alle condizioni spirituali previste: confessione sacramentale, atto.